La prima turbina eolica collettiva d’Italia
Comune di realizzazione | Comune di Gubbio |
Fonti rinnovabili | Grande Eolico: kW 900 (2 GWh/anno) |
Promotore | Cooperativa Energetica ènostra |
Particolarità | L’impianto collettivo “Il Cerrone”, realizzato grazie ai capitali versati dai soci sovventori di ènostra, chiude il cerchio tra produzione e consumo. |
Finanziamenti | Fondi privati |
In Umbria, precisamente nella località Cerrone del Comune di Gubbio, la transizione energetica si fa collettivamente dal basso. Qui, infatti, è stata installata una turbina eolica da 900 kW di potenza, alta circa 76 metri, grazie al contributo economico dei soci sovventori di ènostra, la Cooperativa Energetica promotrice dell’iniziativa. La pala eolica in questione è in grado di produrre annualmente 2 GWh di energia elettrica e può coprire complessivamente il fabbisogno delle utenze domestiche di ben 900 soci. Energia rinnovabile condivisa, pensata per coloro che singolarmente non avrebbero modo di accedere ad energia pulita. Infatti, le famiglie che scelgono di investire una piccola somma nel “Fondo di produzione” possono acquistare virtualmente la quota di potenza rinnovabile sufficiente a coprire il proprio fabbisogno annuo di energia elettrica. In base al meccanismo messo a punto, i soci sovventori possono accedere a una tariffa dedicata a prezzo fisso – tariffa “prosumer” – che si basa sull’effettivo costo di produzione degli impianti della Cooperativa e di altre voci a copertura dei costi gestionali. Questo permette di completare il circolo virtuoso fra produzione e consumo. In questo modo anche chi non può realizzare un impianto fotovoltaico sul tetto di casa propria può comunque contribuire attivamente alla transizione energetica investendo direttamente in impianti rinnovabili a costi accessibili e ricavandone benefici economici, ambientali e sociali.