Simona e Simone, due pionieri energetici che vivono nell’Appennino umbro-marchigiano dove dal 2006 hanno iniziato a ristrutturare una piccola fattoria abbandonata dagli anni ’70, perché non raggiunta dalle utenze moderne (luce, gas, acqua, internet, ecc.). Qui la prima sfida, ovvero la necessità di produrre l’energia necessaria a soddisfare tutti i fabbisogni energetici, elettrici e termici, in modo autonomo.
Ed è proprio così che così “rinasce” il Podere Vallescura diventando una delle prime realtà 100% off-grid in Italia. Il fabbisogno elettrico è, infatti, soddisfatto da 6 pannelli fotovoltaici e da una piccola pala eolica, della potenza complessiva di 2,6 kW. L’energia prodotta viene immagazzinata in un accumulatore situato nel locale tecnico dove sono installati anche 2 puffer (contenitori coibentati) collegati a 5 pannelli solari termici e ad un termo camino a legna per la produzione di acqua calda e per il riscaldamento a battiscopa. Da questo stesso locale tecnico avviene lo smistamento dell’energia elettrica e dell’acqua calda verso l’abitazione di Simona e Simone, i proprietari, l’agriturismo e la stalla.
In una situazione off grid è necessario e fondamentale imparare a gestire il sistema energetico, anche in base alle stagioni, che incidono in maniera determinate sulla produzione e sui consumi. Nella stagione invernale, infatti, risulta fondamentale efficientare al massimo i consumi, anche attraverso la modifica degli stili di vita e gestendo i punti di maggior consumo, come le pompe dell’acqua. In estate, invece, la produzione energetica è talmente elevata rispetto ai consumi che è stato possibile implementare un sistema di pompaggio di acqua in due grosse cisterne interrate, comandato da un timer che attiva la pompa del pozzo a brevi intervalli durante le ore centrali della giornata, di cui c’è grande richiesta soprattutto nella stagione calda.