Un’opera di grande portata, partita nel 2017 e conclusasi nel 2020, che ha visto la bonifica di 15mila mq di amianto rimosso dal tetto del capannone del deposito dell’ex ferrovia Circumvesuviana a Ponticelli, Napoli, a cui è seguita l’installazione di un impianto solare fotovoltaico da 980 kW, di cui 30 kW associati ad un sistema di accumulo che si aggiunge ad un impianto esistente da 49 kW.
I 3.442 pannelli solari, installati nelle ore serali, notturne e nei festivi per non interrompere il servizio, sono in grado di produrre oltre 1,3 milioni di kWh/anno di energia elettrica, in modo da rendere autosufficiente la struttura che registra un consumo annuo di 1,2 milioni di kWh, generando energia in surplus immessa in rete.
In più, questo intervento ha rappresentato anche l’occasione per efficientare l’impianto di illuminazione attraverso l’utilizzo di lampade a led a basso consumo e di intervenire sugli infissi, sulla sicurezza strutturale, sull’estetica dell’officina e su una nuova impermeabilizzazione delle superfici di copertura. In ultimo, l’opera acquista ulteriore valore perché tutti i lavori sono state svolti senza mai interrompere l’attività degli operai di manutenzione dei treni.