Area di realizzazione | Comune di Savigliano (CN) |
Anno di compilazione | 2022 |
Fonti rinnovabili | Solare fotovoltaico: kW 19,2 |
Promotore | Soggetto privato |
Numero soggetti coinvolti | 15 |
Copertura del fabbisogno energetico | 50% |
Particolarità | Comunità energetica nata da impresa tutta privata con impianto finanziato da un privato |
Finanziamenti | Fondi privati |
La Comunità Energetica Rinnovabile Marconi nasce a Savigliano, in provincia di Cuneo, con l’obiettivo di promuovere la condivisione dell’energia fra utenze tutte private grazie ad un impianto solare fotovoltaico da 19,2 kW di potenza
A promuovere l’iniziativa un soggetto privato, unico prosumer e finanziatore della CER Marconi, di cui fanno parte altri 14 soci, di cui 11 utenti privati e 3 commerciali (una palestra, uno studio tecnico e una scuola di inglese). La comunità energetica si è costituita nella forma di associazione non riconosciuta ed è stata riconosciuta dal GSE – perciò risulta perfettamente operante – lo scorso 21 gennaio 2022. Sotto il profilo economico, il regolamento adottato dalla CER Marconi prevede che:
- La parte di ricavi derivante dalla valorizzazione dell’energia immessa in rete dagli impianti della CER, per mezzo del Ritiro Dedicato o a fronte della vendita ad un trader sul mercato, andranno ai rispettivi prosumer in proporzione all’energia immessa da ciascun impianto;
- La parte di ricavi derivante dal rimborso degli oneri sarà ripartita tra i clienti finali sulla base dei dati di consumo contestuale messi a disposizione dal GSE;
- I ricavi derivanti dalla tariffa premio di 110 €/MWh saranno in primo luogo utilizzati per la copertura dei costi e per l’eventuale creazione di un fondo cassa mentre la rimanenza sarà suddivisa in parti uguali tra i prosumers e i consumatori (50% e 50%). Questi ultimi vedranno ripartita la quota di tarifa premio in proporzione alla quota di energia autoconsumata da ciascuno, valore stabilito sulla base dei dati messi a disposizione dal GSE.
Ad oggi, CER Marconi ha ricevuto in data 31 marzo 2022 dal GSE un unico bonifico relativo ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2021, il cui importo però è stato calcolato sulla base di dati stimati, motivo per il quale non si è ancora proceduto a distribuire la somma fra i vari partecipanti, cosa che avverrà non appena saranno disponibili i dati reali. Dai calcoli effettuati in fase di progettazione, comunque, veniva ipotizzato un incasso annuo di circa 4 mila euro per il prosumer e di circa 800 euro complessivi per i consumatori, da ripartire in base ai consumi.