La tecnologia a travi fredde a servizio del Municipio
Comune di realizzazione | Comune di Pomarance |
Fonti rinnovabili | Climatizzazione a travi fredde attive con potenza frigorifera di kW 35,2 |
Promotore | Comune di Pomarance |
Particolarità | Climatizzazione estiva ed invernale basata sul teleriscaldamento geotermico |
Finanziamenti | Fondi pubblici |
Altri Soggetti | Geo Energy Service SpA – progettista |
Il Comune di Pomarance, in provincia di Pisa, ha scelto di puntare sulla sostenibilità ambientale e l’efficienza energetica del riscaldamento invernale e del raffrescamento estivo. Con ben 8 impianti di teleriscaldamento geotermico, 12 centrali di distribuzione che servono 2.250 utenze (la quasi totalità delle utenze nel territorio comunale) e 90 GWh di energia geotermica impiegata annualmente, Pomarance è uno dei comuni più virtuosi nel settore della geotermia.
Qui, il Municipio si è dotato di un sistema di teleraffrescamento che combina la sostenibilità ambientale, l’efficienza energetica e il rispetto per il patrimonio architettonico della comunità. L’innovazione si basa su tre componenti fondamentali: innanzitutto la sopracitata rete di teleriscaldamento che costituisce il “carburante” green con cui viene alimentato un refrigeratore ad assorbimento, ossia un dispositivo in grado di raffreddare l’acqua dell’impianto di condizionamento dell’edificio fino a 7°C, per poi diffondere l’aria, tramite induzione o convezione, nelle varie stanze attraverso la rete di travi fredde installate all’interno dell’edificio comunale. Nel periodo invernale, invece, viene utilizzata direttamente l’acqua calda del teleriscaldamento che, alimentando le travi, scalda l’aria interna.
L’utilizzo del sistema a travi fredde garantisce, inoltre, di superare alcune criticità dei tradizionali sistemi di climatizzazione residenziale, come il rumore delle ventole di aerazione e la manutenzione periodica dei filtri (non essendo dotate di filtri o vasca per la raccolta della condensa non vi è il rischio di proliferazione batterica). In ultimo, non per importanza, il limitato impatto visivo indoor generato dalle travi fredde che, quindi, ben si prestano ad essere installate all’interno di edifici storici e di pregio.