Il sole che alimenta la purificazione delle acque reflue

SHARE
, / 0
Il sole che alimenta la purificazione delle acque reflue

Il depuratore di Potenza sceglie di puntare sulle rinnovabili

Comune di realizzazione  Comune di Potenza 
Fonti rinnovabili Solare Fotovoltaico: kW 900 (1,2 GWh/anno)
Promotore  Acquedotto Lucano SpA
Particolarità  Riduzione dei costi in bolletta grazie al Piano Energetico che punta sulle rinnovabili 
Finanziamenti  Patto per lo sviluppo per la Regione Basilicata, Fondi FSC 2014/2020

Tra le principali spese che l’azienda Acquedotto Lucano SpA deve regolarmente sostenere per garantire la corretta operatività delle strutture in gestione vi è quella energetica, che si è attestata per l’anno 2021 intorno ai 31 milioni di euro, a fronte di un consumo annuo di circa 150 GWh di energia elettrica, di cui circa il 77% da attribuire all’approvvigionamento idropotabile e circa il 21% agli impianti di depurazione. Costi, questi, dovuti in parte anche all’aumento del prezzo dell’energia verificatosi a partire dal secondo semestre del 2021. 

Al fine di ridurre il prelievo di energia dalla rete e di conseguenza ridurre la spesa in bolletta, è stato redatto e approvato un Piano Energetico aziendale che prevede la realizzazione di 14 impianti solari fotovoltaici per arrivare a produrre annualmente 5 GWh di energia elettrica dedicata all’autoconsumo delle stazioni energivore relative ad impianti di sollevamento, depurazione e potabilizzazione delle acque reflue. Un progetto che a seguito di istanza alla Regione Basilicata, ha trovato copertura finanziaria nel Patto per lo sviluppo per la Regione Basilicata, Fondi FSC 2014/2020. 

Di questi 14 impianti fotovoltaici in programma, lo scorso 10 giugno 2021 è entrato in produzione quello realizzato presso il depuratore di Potenza, in contrada Varco d’Izzo. L’impianto, collocato a terra in aree libere in gestione al depuratore e sulle coperture dei fabbricati esistenti, ha una potenza di picco pari a 899,62 kW, raggiunta grazie a 2.902 moduli fotovoltaici da 310 W ciascuno, installati su strutture a pali infissi o appositamente prefabbricate per le coperture, e 12 inverter dedicati, per una superficie totale occupata pari a 4.738 mq. Il consumo attuale del depuratore della città di Potenza è di circa 3 GWh per una spesa energetica annuale variabile in funzione del costo di approvvigionamento. Grazie all’autoproduzione di energia dell’impianto fotovoltaico pari a 1,2 GWh all’anno, la Società risparmierà il 40% dell’energia prelevata dalla rete, percentuale che si traduce in uno sconto in bolletta di circa 330 mila euro annui. Benefici ambientali oltre che economici, poiché grazie all’azione dell’impianto fotovoltaico del depuratore di Potenza corrisponde una riduzione delle immissioni annue di CO2 in atmosfera pari a oltre 400 mila kg.