L’impianto biogas da 1 MW realizzato da BTS a San Lorenzo di Sebato (BZ) nel 2008 è gestito da una Cooperativa composta da 87 membri. Gli imprenditori agricoli con le loro aziende presenti a Brunico, Riscone, Santa Caterina, Villa Teodone, Lunes, Perca, San Lorenzo, Mantana e San Martino conferiscono il liquame dei loro animali all’impianto. Qui attraverso un processo di digestione anaerobica (fermentazione) viene prodotto il biogas che viene valorizzato da motori di cogenerazione che producono energia elettrica e termica. Negli impianti biogas si possono produrre non solo elettricità, calore, freddo e fertilizzanti ma anche biometano; quest’ultimo si ottiene attraverso un processo di upgrading (purificazione del biogas), che separa il metano da tutti gli altri gas associati in modo particolare la CO2. Il biometano così prodotto può essere immesso nella rete nazionale del gas o utilizzato direttamente come carburante per autotrazione. In un anno vengono prodotti fino a 8.700.000 kWh di energia elettrica e oltre 2.200.000 Nm3 di metano. Sono calcolate in circa 500 g CO2 per kWh elettrico prodotto le emissioni evitate in atmosfera. L’impianto è progettato per recepire 47.000 tonnellate di reflui pari a 2.500 bovini. Per realizzare tale impianto è stato necessario un investimento di circa 8 milioni di euro parzialmente finanziati dalla provincia autonoma di Trento e Bolzano.
