Blue Green Energy

La prima comunità energetica delle Madonie
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Blue Green Energy

Blufi, piccolo Comune di circa 900 abitanti nell’entroterra palermitano, è il primo del Parco delle Madonie ad aver avviato una Comunità Energetica Rinnovabile. L’iniziativa è stata promossa dall’Amministrazione comunale con il supporto di Sovisma, l’Agenzia di sviluppo locale delle Madonie, ed Enel X come partner tecnico. La comunità energetica di Blufi si è costituita nella forma legale di associazione non riconosciuta con il nome di “Blue Green Energy”.

Sotto il profilo energetico, il sistema di produzione è composto da tre impianti solari fotovoltaici posizionati su altrettanti edifici di proprietà del Comune, per una potenza complessiva di 65 kW che consente di raggiungere una produzione annua di circa 90.000 kWh di energia elettrica che sarà condivisa fra i 20 soci membri, con un risparmio di circa 29 tonnellate all’anno di emissioni di CO2 in atmosfera. Per quanto riguarda l’economia di “Blue Green Energy” è stato previsto un beneficio economico, derivante dal sistema incentivante, di 15.000 euro all’anno, per 20 anni, che verranno totalmente distribuiti fra produttori e consumatori.

Quella di Blufi vuole essere il primo nucleo aggregante di una comunità energetica diffusa all’interno del Parco delle Madonie. Infatti, alimentati dalla stessa cabina primaria di trasformazione di Blufi ci sono anche altri sei Comuni delle Madonie, Bompietro, Castellana, Geraci, Petralia Soprana e Petralia Sottana, che progettano di aggiungersi a “Blue Green Energy” con impianti privati e pubblici.