La Società Tarkett, prodrruttrice di superfici pavimentate a Narni, ha recentemente lanciato un programma di miglioramento ambientale ed efficientamento del ciclo produttivo attraverso il riciclo di intermedi di produzione e di scarti post installazione e l’utilizzo di olio di lino proveniente da coltivazioni della Regione Umbria e la possibilità di chiudere la filiera con l’utilizzo della biomassa proveniente dalla coltivazione dei semi di lino per ottenere energia termica.
L’impianto negli anni recenti è stato anche notevolmente innovato attraverso progetti che hanno portato alla riduzione del consumo di acqua, all’efficientamento energetico, alla produzione di energia rinnovabile e alla riduzione dei rifiuti prodotti. Lo stabilimento di Narni ha ottenuto una forte diminuzione del consumo di gas metano con l’introduzione di scambiatori di calore per il recupero termico dei fumi delle utenze termiche, oltre all’installazione di una caldaia a biomassa da 500 kW di potenza termica, che utilizza biomasse prodotte internamente ed infine ha sviluppato progetti per riutilizzare e recuperare a fine vita il prodotto, eliminando così rifiuti e creando al contempo nuove opportunità di sviluppo sostenibile.
In particolare dal punto di vista della produzione di energia rinnovabile si segnala l’implementazione di un impianto geotermico da 57 kW per il condizionamento estivo/invernale e produzione di acqua calda sanitaria composto da 7 sonde geotermiche poste ad una profondità di 110 metri ciascuna e combinato ad una caldaia a condensazione, installata in sostituzione della vecchia caldaia a bassa efficienza. Inoltre sono stati installati 5 impianti fotovoltaici di silicio policristallino per un totale di 220 kW di potenza sulla copertura di vari edifici dello stabilimento, che producono circa 200.000 kWh/anno di energia elettrica, totalmente autoconsumata.