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I premi 2015
Il premio “Comuni Rinnovabili 2014” va all’unione dei comuni delle valli del Primiero e Vanoi. Ne fanno parte 8 Comuni della Provincia di Trento che sotto la guida della Società Municipalizzata ACSM, attraverso un mix di 5 tecnologie

Comuni 100% Rinnovabili
Ad aprire le classifiche del Rapporto Comuni Rinnovabili è la categoria più importante e originale, perché guarda al futuro delle rinnovabili e ad una prospettiva di progressiva autonomia energetica che sta accomunando la ricerca e la sperimentazione in diversi territori europei. I Comuni che rientrano in questa categoria sono quelli nei quali le fonti rinnovabili installate riescono a superare i fabbisogni sia elettrici che termici dei cittadini (riscaldamento delle case, acqua calda per usi sanitari, elettricità).

DOBBIACO RICEVE L’ETICHETTA DI TERRITORIO 100% RINNOVABILE
Tra i Comuni che hanno ricevuto l’etichetta energetica di “Territorio 100% Rinnovabile” promosso dal progetto europeo 100% RES Communities troviamo anche il Piccolo Comune di Dobbiaco.
Altri interventi e risultati
“Oggi e domani i cittadini di Peglio li vedo come Sostenibili Solidali e Salvatori della memoria del nostro paese. Se così sarà, Peglio sarà sempre un laboratorio felice di innovazione.” Daniel Tagliolini, Sindaco di Peglio
La Visione di Peglio
in ciascuna di queste realtà locali sono presenti alcune specifiche potenzialità: la qualità sociale ed ambientale, i beni storico-culturali, la caratterizzazione economica locale, il grado di partecipazione degli attori privati o del terzo settore alla attuazione delle politiche di sviluppo; il cosiddetto capitale sociale. Valorizzare queste potenzialità diventa una straordinaria occasione di sviluppo.
TAPPA 4 – Via delle Noci
il risparmio attraverso l’efficientamento energetico della pubblica illuminazione
TAPPA 3 – Porta del Cassino
gli impianti fotovoltaici sulla copertura della scuola e della palestra sulla scuola, il sole come fonte di energia pulita
TAPPA 2 – Il Palazzo dell’Orologio
la caldaia della scuola elementare alimentata a biomassa e l’importanza della filiera corta legno-energia”