Sin dai primi anni 2000 il Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino si è impegnato nella diffusione e promozione delle FER e del risparmio energetico, direttamente realizzando interventi nelle proprie strutture (centralina idroelettrica di Valzanca, La Siega di Valzanca: nei primi anni 2000 sono stati recuperati i ruderi di una vecchia segheria veneziana ad acqua, riattivandone la funzionalità permette al Parco di produrre il tavolame di cui abbisogna utilizzando macchinari alimentati con la tradizionale ruota verticale; Villa Welsperg, sede del Parco, e uno dei centri visitatori sono stati oggetto di un complesso lavoro di riconversione energetica: La Villa è riscaldata attraverso un impianto geotermico, sono presenti anche due pompe di calore. Ottimizzato l’isolamento termico della Villa. L’energia elettrica per far funzionare le pompe è fornita in parte da un piccolo impianto fotovoltaico oltre che da energia idroelettrica. Nel Tabià, vecchio fienile si svolgono attività didattiche, convegni e riunioni. È dotato di un impianto di riscaldamento geotermico. Inoltre da ricordare anche il progetto Green Way Primiero sulla mobilità sostenibile.
Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino
Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino