I benefici

Primiero e Vanoi

Economici: I ricavi derivanti dalla vendita di energia portano nelle casse dei Comuni, sotto forma di dividendi, importanti risorse economiche. Ogni anno infatti il Gruppo ACSM distribuisce ai comuni dagli 1 ai 1,5 milioni di euro. Vengono inoltre versati annualmente ai comuni locali e alla Provincia da parte del gruppo ACSM circa 8,5 milioni di euro di canoni idroelettrici e un gettito fiscale (tasse versate a livello comunale e provinciale) di ca 7,5 milioni di euro all’anno. Inoltre vi sono anche benefici diretti per i cittadini come ad esempio una tariffa incentivante per l’acquisto dell’energia elettrica sul mercato libero (10% in meno rispetto il prezzo authority) o i risparmi derivanti dal teleriscaldamento. La tariffe di tale servizio garantiscono in fatti una spesa almeno del 20% inferiore rispetto l’autoproduzione di calore mediante caldaie a gasolio. Consente inoltre di risparmiare nella costruzione, pulizia e mantenimento delle canne fumarie, acquisto di cisterne di gasolio e bombole di gas ecc. oltre che poter disporre di un servizio di elevata qualità.

Ambientali: La produzione idroelettrica annua del Primiero-Vanoi copre mediamente il fabbisogno di circa 160.000 famiglie medie e consente di risparmiare l’emissione di ca. 230.000 t di anidride carbonica e ca. 80.000 tep (tonnellate di petrolio equivalenti). Grazie agli impianti idroelettrici tutte le attività economiche del Primiero Vanoi (strutture ricettive, artigianato, industria, trasporto funiviario) possono fregiarsi della certificazione RECS per l’energia da essi utilizzata senza alcun sovrapprezzo. Le linee di distribuzione elettrica nel Primiero e Vanoi sono al 90% interrate con notevoli benefici sulla qualità del servizio e sotto il profilo paesaggistico. Inoltre le cabine di trasformazione se non sono interrate vengono realizzate mediante la particolare tipologia costruttiva tradizionale locale con rivestimento in legno al fine di armonizzarle nel paesaggio circostante.
Il teleriscaldamento a biomassa ha contribuito significativamente al miglioramento della qualità dell’aria nelle Valli (il gruppo ACSM ha effettuato campagne di misurazione della qualità prima e dopo la realizzazione degli impianti). La produzione di calore mediante biomassa legnosa consentirà a regime di risparmiare la combustione di ca. 7,5 milioni di litri di gasolio all’anno (si tenga conto anche che il Primiero-Vanoi non è metanizzato). Gli impianti di teleriscaldamento hanno inoltre stimolato la nascita di una filiera locale volta al riutilizzo degli scarti del legno, pulizia dei boschi e riconversione di aree incolte.
L’attenzione per l’ambiente locale ha inoltre portato il gruppo ACSM, alcuni Comuni, il Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, la Comunità di Valle e la locale azienda di gestione dei rifiuti all’ottenimento della certificazione EMAS.
Il Gruppo ACSM ha inoltre promosso il risparmio energetico consegnando gratuitamente alle famiglie locali 20.000 kit per il risparmio energetico composti da un vademecum con alcuni consigli per attuare il risparmio energetico domestico, 3 lampade fluorescenti a basso consumo, 3 rompigetto areati per rubinetti e 1 erogatore a basso flusso per doccia. Nella campagna sono stati inoltre anche coinvolte le scuole.
La gestione di rifiuti nel Primiero e Vanoi avviene mediante una società dei comuni locali che ha implementato un sistema di raccolta differenziata porta a porta con un grado di differenziazione superiore all’80%.

Sociali: Notevoli sono anche i benefici sul piano sociale. Si stima che grazie alla sua attività nel campo dell’energia rinnovabile il gruppo ACSM riesca a generare annualmente sul territorio locale e provinciale circa 25-30 milioni di euro tra imposte, canoni idroelettrici, portafoglio ordini locali e retribuzioni al personale dipendente. Il Gruppo ACSM nella gestione delle risorse rinnovabili impiega complessivamente 78 dipendenti, tutti residenti in loco. Inoltre il gruppo ACSM investe in modo convinto nella formazione dei giovani locali. Per questo unitamente alla Provincia di Trento è uno dei partner fondatori del percorso di alta formazione professionale, un biennio post diploma per formare tecnici specializzati nel campo energetico con particolare focus sulle rinnovabili. Ha stipulato convenzioni con tutte le scuole locali ed università per ospitare stage di giovani studenti in azienda. Il gruppo ACSM organizza inoltre periodicamente visite guidate ai propri impianti di produzione, eventi e azioni volte a sensibilizzare nel campo delle energie rinnovabili (a titolo esemplificativo la realizzazione nel 2008 con la scuola professionale locale di un albero di Natale addobbato con luci a led alimentate da una cella a combustibile ad idrogeno). La sensibilizzazione si estende inoltre nella partecipazione a numerosi convegni su tutto il territorio nazionale. L’impegno nei confronti delle energie rinnovabili non si limita solo a livello locale ma anche tramite progetti di solidarietà internazionale. Si ricorda ad esempio la donazione di un impianto fotovoltaico ad una missione in Costa D’avorio destinato ad alimentare elettricamente una radio di pubblico servizio. Il montaggio è stato effettuato da personale e pensionati del Gruppo ACSM che hanno reso volontariamente la loro prestazione. Inoltre si cita anche la donazione di tutte le componenti meccaniche ed elettriche di una centrale idroelettrica da realizzarsi in Bolivia.
La gestione integrata sei servizi energetici inoltre ha permesso di approfittare degli scavi di costruzione della rete di teleriscaldamento per realizzare una capillare infrastruttura per servire ogni edificio con la fibra ottica al fine di favorire i servizi telematici.
Si segnala infine che i Comuni locali, al fine di limitare il proliferare indiscriminato di siti di ripetizione tele-radio e telefonica hanno incaricato il Gruppo ACSM di coordinare sul territorio la diffusione di tali infrastrutture al fine di radunarle in siti ben definiti con benefici sotto il profilo urbanistico e paesaggistico.
Per garantire la trasparenza e consentire la partecipazione della cittadinanza nella gestione delle risorse locali nel 2008 è stata effettuata una campagna di ascolto dei principali stakeholders e annualmente viene redatto e diffuso un dettagliato bilancio sociale (report di sostenibilità).