Scuola materna La Gabbianella

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Scuola materna La Gabbianella

La società “in house” del Comune di Rimini, Anthea, che ha come mission l’esercizio in regime di affidamento diretto di servizi afferenti alla conservazione, la valorizzazione e la gestione del territorio e del patrimonio degli enti pubblici, ha redatto e realizzato il progetto della completa riqualificazione energetica della scuola materna “La Gabbianella” a Rimini. L’impianto di riscaldamento, costituito da una caldaia a gas e radiatori, è stato sostituito con un impianto radiante alimentato da una pompa di calore caratterizzato da alti rendimenti. È stata completamente eliminata la fornitura di gas metano a favore dell’energia elettrica grazie all’installazione di un impianto fotovoltaico di potenza pari a circa 23 kW che riesce a coprire più della metà del fabbisogno energetico complessivo dell’edificio, grazie ai circa 24.000 kWh/anno di energia elettrica prodotta. Gli interventi hanno riguardato inoltre la riqualificazione dell’intero sistema edificio/impianto ed il miglioramento sismico del fabbricato. Il progetto ha previsto l’isolamento termico delle strutture opache verticali e orizzontali, la sostituzione degli attuali serramenti con altri altamente prestazionali e con bassissimi valori di trasmittanza termica. Gli interventi hanno riguardato anche i corpi illuminanti: è stato infatti installato un nuovo impianto di illuminazione a LED in sostituzione di quello obsoleto a fluorescenza. All’interno di ogni aula è stato installato un sistema per la ventilazione meccanica controllata a recupero di calore e inoltre tutti gli impianti sono coordinati e comandati da un sistema di building automation che permette di ottimizzare ulteriormente i consumi energetici.

Il progetto ha previsto un investimento di 496.611,23 euro, dei quali 128.000,00 euro provenienti dal POR FESR 2014-2020 e 322.800,00 euro dal Conto Termico 2.0 con un ritorno dell’investimento calcolato in 8 anni. Il risultato degli interventi ha portato l’edifico dalla classe energetica iniziale F, all’attuale classe energetica A4, trasformandolo in un edificio NZEB (Near Zero Energy Building). Si stima un risparmio di 11,89 TEP/anno e di 69,11 t/anno CO2 non emesse.