Centro idrogeno Bolzano

L’Istituto per Innovazioni Tecnologiche – IIT e l’Autostrada del Brennero Spa hanno scommesso per primi sulla diffusione dell’idrogeno come carburante del futuro e hanno inaugurato il 05 giugno 2014 il primo Centro di produzione e distribuzione di idrogeno da energia rinnovabile in Italia, facendo diventare il Comune di Bolzano un modello per molte altre città italiane ed estere. Già dal 2006 l’Alto Adige ha deciso di investire nell’implementazione della tecnologia a idrogeno, creando tutte le necessarie premesse formali ed operative. Grazie al sostegno del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale FESR e la partnership con l’A22 si è potuto concretizzare il progetto del Centro Idrogeno Bolzano Sud e dare vita anche ai primi progetti di applicazione dell’idrogeno – autobus e macchine a cella a combustibile. Grazie a questi progetti si sono ottenuti finanziamenti per più di 10 milioni euro da fondi europei per la Provincia Autonoma di Bolzano. L’idrogeno è prodotto mediante processo di elettrolisi da energia da fonti rinnovabili, in seguito purificato, compresso e stoccato in serbatoi ad alta pressione. Da questi ultimi è possibile utilizzare l’idrogeno per alimentare gli autobus e le autovetture a celle a combustibile. L’impianto di produzione di Bolzano è in grado di produrre carburante a sufficienza per rifornire 15 – 20 autobus oppure centinaia di autovetture. L’impianto di produzione di idrogeno è in grado di sostituire circa 525.000 litri di benzina o 440.000 litri di diesel all’anno che corrisponde ad un risparmio fino a circa 1.200 tonnellate di emissioni nocive di CO2 all’anno, riducendo ovviamente anche altri emissioni nocive come NOx, particolato ecc. A Bolzano sono stati avviati i primi progetti sulle applicazioni dell’idrogeno nel settore della mobilità e negli usi stazionari in stretta collaborazione con attori industriali locali sviluppando le competenze necessarie e creando posti di lavoro qualificati. Gli autobus a celle a combustibile fanno parte del progetto europeo CHIC e rappresentano l’inizio di una mobilità altoatesina a zero emissioni – da novembre 2013 sono operativi cinque autobus nel trasporto urbano a Bolzano in collaborazione tra STA SpA e SASA SpA, aziende pubbliche di trasporto. Nell’ambito del progetto HyFIVE sono inoltre disponibili a partire da  Agosto 2014 le prime autovetture Hyundai ix35 a celle a combustibile presso il Centro Idrogeno destinate agli utenti aziendali e privati. Grazie a questi due progetti europei l’Alto Adige ricopre insieme ad altre città illustre come Londra, Amburgo, Oslo, Copenaghen, Aarau, Milano, Monaco, Stoccarda e Innsbruck un ruolo fondamentale per quanto riguarda la mobilità sostenibile. Il Centro Idrogeno ha inoltre un’altra importante funzione: “la tecnologia tangibile”. È stato istituito presso il Centro anche una sala congressi per riunioni, convegni e scambio di know how e vengono inoltre organizzate visite guidate per persone e gruppi interessati al tema idrogeno.